venerdì 28 marzo 2008

E' giunta l'ora...

Con il ritorno all'ora legale cambia anche l'orario di inizio delle partite.
Da Domenica il fischio d'inizio sarà alla 15,30 fino al termine del campionato. Mi raccomando quindi di ricordarsi di cambiare l'ora e di presentarsi al campo puntuali.
Puntuali per cosa? Beh è giunta l'ora anche per noi, per dimostrare in questo difficilissimo finale che ci attende se abbiamo ancora qualcosa da chiedere a questo campionato. Per inaugurare la volata finale non poteva esserci partita più difficile. Arriva l'imbattuta Pegaso che ci mise sotto all'andata, la partita è ben impressa nelle nostre teste. Non ci sono altre parole da aggiungere alla vigilia di questa gara.
Mi basta che arriviate puntuali, come orario e come mentalità.
Attendiamo puntuali anche i nostri tifosi, quelli che hanno voglia di INCORAGGIARE la squadra. Ne abbiamo davvero bisogno.
Di quelli che invece dopo la prima palla sbagliata sparano sentenze, di quelli che non capiscono che tutte le Domeniche c'è in campo anche la suadra avversaria, di quelli che anche se stai vincendo 3 a 0 sono iper critici... Beh ne abbiamo meno bisogno.
Quindi per chi vuol bene a questa squadra, l'appuntamento è per Domenica alle 15,30.
Per quanto mi riguarda i ragazzi meritano e hanno bisogno di essere sostenuti.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

PAROLE SANTE! AL CAMPO CHI HA VOGLIA DI DARE UNA MANO AI RAGAZZI!

Anonimo ha detto...

Scusate l’intrusione ma mi allaccio agli argomenti trattati nei commenti al post di sotto e lascio un commento che non vuole essere una sentenza ma piuttosto uno spunto per successive discussioni:

Non c’è nulla da dire, E’ ormai evidente ai più che il girone C quest’anno ha una marcia in più rispetto agli altri gironi di Terza. A testimoniare questo basterebbe l’ultimo turno di Coppa Predieri in cui Pian di Macina e Cagliari (che attuale classifica alla mano sono quinti e sesti nel girone C) hanno surclassato Argelatese e Decima che stanno ammazzando il girone B. Ma veniamo nel dettaglio in rigoroso ordine di classifica:
JUVENILIA: retrocessi per un paio di punti l’anno scorso sono pronti a ricompiere il salto in Seconda Categoria. Campo inespugnabile o quasi, molta grinta e sempre in partita fino al novantacinquesimo. Alcune ottime individualità, Bacci e Fabbi su tutti. Un po’ di fortuna e qualche episodio arbitrale a favore nei match clou hanno fatto il resto. D’altra parte un po’ di fortuna in campo e con gli arbitri serve sempre per stare in testa nei campionati.
SARAGOZZA: Ottima squadra, dal potenziale offensivo devastante. Palazzetti, Margiotta, Vitacolonna in terza sono un assoluto lusso. Difesa puntellata dall’inossidabile Vigiano e un campionato in rimonta a causa di un avvio non dei migliori. Sarebbe stato un delitto se non fosse rientrata in corsa per le posizioni che contano.
PEGASO: Una squadra nettamente di categoria superiore. Una difesa impenetrabile e un centrocampo dalle mille energie ne fanno la squadra meno perforata di tutta la terza categoria. La coppia di centrali difensivi meriterebbe sicuramente altri palcoscenici. Un Resta a corrente alternata il giocatore più incisivo davanti. Manca forse di un finalizzatore vero e proprio ma la rosa è assolutamente invidiabile.
SESTO IMOLESE: Del lotto delle prime è forse quella che ha qualcosa di meno. Non per mancare di rispetto ma parlano gli scontri diretti. Non un reparto che spicchi sugli altri, non individulità particolarmente incisive. Un complesso organizzato e umile che non sottovaluta nessuna partita ma che non ha la forza necessaria per imporsi alle squadre di rango. Complimenti comunque per essere risaltati sul treno che conta.
PIAN DI MACINA: La squadra che esprime il miglior calcio. Individualità di spicco in tutti i reparti. Casarini con una classe ed esperienza di categoria (più di una) superiore. Una coppia Grillini – Baldanza assortita benissimo e una rosa con tutti giocatori che sarebbero titolari ovunque. Difetta un po’ di continuità e per questo è ormai abbastanza attardata in campionato ma c’è comunque la semifinale di coppa.
CAGLIARI: Dalla metà campo in su potenzialmente devastanti hanno trovato una quadratura maggiore anche dietro. Bomber Giammarino segna a ripetizione, il giovane Marangoni ha segnato goal pesanti. Molte individualità di spicco. Anche loro probabilmente hanno perso qualche punto importante per strada ma sono in semifinale di coppa.

Tutto questo per dire che queste 6 squadre avrebbero avuto probabilmente maggior fortuna ad essere inserite in un altro girone perché questo si è rivelato veramente di ferro.
In bocca al lupo per un finale che speriamo più spettacolare possibile e vi auguro che buona parte di queste sei squadre possa disputare il campionato di Seconda Categoria l’anno prossimo.

Scusate la lungaggine…

Ale ha detto...

Condivido diverse considerazioni, altre meno. Ma il calcio da sempre è materia opinabile e soggettiva... Quindi ben vengano opinioni e confronti.

Anonimo ha detto...

Coooooooooooosa?
Nessuna individualità di spicco da noi??
Gli oculisti cosa ci stanno a fare???

Ale ha detto...

beh Fac, chi ha scritto i giudizi di sopra avrà visto massimo 2 partite per la maggioranza delle squadre che ha citato e per il resto andrà su dei sentito dire o su quello che si legge sui blog.. Quindi è normale che non possa conoscere tutto per filo e per segno. Poi se ci ha visto in determinate partite non gli si può dar torto...

Anonimo ha detto...

Ma infatti, la mia era una battua, spero non aver offeso nessuno!!