Basca - Bubano 0-0
Casteldebole - Trebbo 3-0
Castelbolognese - Futa 1-1
Pontevecchio - Castel Guelfo 0-2
Siepelunga - Medicina 1-1
Sole Luna - Osteria 1-0
Vadese - Dozzese 0-3
Fossatone - Sesto Imolese 2-1
Commento alla partita
Nuovo impegno sulla carta molto complicato per il Sesto che va a far visita alla capolista Fossatone. I rossoblu scendono in campo molto concentrati e giocano pressochè alla pari con la capo classifica, un maggiore possesso palla dei padroni di casa che faticano però a trovare sbocchi importanti. L'unico sussulto si ha verso la metà del tempo quando dopo una bella triangolazione centrale Fiorani si presenta in area a tu per tu con Bandini ma conclude a lato. Il Sesto però non si fa scuotere e ricomincia a giocare con ordine e a chiudere tutti gli spazi facendosi vivo in attacco ma senza creare grosse occasioni. Si va al riposo sullo 0 a 0. La ripresa vede nei primi minuti un Fossatone che cerca di alzare i ritmi e sembra prendere in mano la partita ma i rossoblu rimangono pazienti e passata la sfuriata locale ricominciano a farsi vedere in avanti ed al 18esimo minuto arriva l'episodio che potrebbe cambiare la partita, traversone in area su cui si accende una mischia e atterramento di Murad. L'arbitro decreta il rigore e ammonisce il difensore fossatonese per la seconda volta lasciando la squadra di casa in 10. Va sul dischetto Fava che centra in pieno il palo. Nemmeno il tempo di riprendersi dalla doccia fredda che ne arriva un'altra col goal locale, palla di Sorrentino per Pirazzoli che fa un bellissimo stop a seguire che gli permette di presentarsi davanti a Bandini e di superarlo con freddezza. Il Sesto non ci sta e si butta in avanti e impiega 7 minuti per pervenire al pareggio. Punizione dalla trequarti, cross di Fava e bel colpo di testa di Fabbri che colpisce la traversa e rimbalza sulla riga, la palla rimane vagante nell'area piccola e il più lesto è Murad a ribadire in rete. I minuti successivi scorrono senza particolari sussulti fino all'episodio che determinerà il risultato finale. Punizione dal limite per il Fossatone decretata per in fallo di mano, calcia Fiorani rasoterra e insacca per il 2 a 1. Su questo punteggio si concluderà la partita determinando una sconfitta che per come si erano comportati i ragazzi appare come una punizione veramente eccessiva, mantengo comunque la convinzione che se si continuerà ad esprimersi su questi livelli come attenzione, voglia di sacrificarsi e determinazione i punti arriveranno quanto prima.
Già Giovedì avremo la possibilità di rifarci nella partita casalinga contro il Castelbolognese.
Prossimo turno
Giovedì 8/12 ore 14,30
Bubano - Futa
Castel Guelfo - Sole Luna
Dozzese - Siepelunga
Medicina - Casteldebole
Osteria Grande - Fossatone
Pontevecchio - Vadese
Sesto Imolese - Castelbolognese
Trebbo - Basca
2 commenti:
Sole sul tetto dei palazzi in costruzione,
sole che batte sul campo di pallone e terra
e polvere che tira vento e poi magari piove.
Dino cammina che sembra un uomo,
con le scarpette di gomma dura,
dodici anni e il cuore pieno di paura.
Ma Dino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori
che non hanno vinto mai
ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro
e adesso ridono dentro a un bar,
e sono innamorati da dieci anni
con una donna che non hanno amato mai.
Chissà quanti ne hai veduti, chissà quanti ne vedrai.
Dino capì fin dal primo momento,
l'allenatore sembrava contento
e allora mise il cuore dentro alle scarpe
e corse più veloce del vento.
Prese un pallone che sembrava stregato,
accanto al piede rimaneva incollato,
entrò nell'area, tirò senza guardare
ed il portiere lo fece passare.
Ma Dino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette,
questo altro anno giocherà con la maglia numero sette.
bravi bravi. non mollate!
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